Ecco le caratteristiche e come sceglierle in base al contesto.
Categoria S0 – Per chi ama le sciate in notturna.
La prima categoria di lenti per maschere da sci è stata ideata per poter godere della giusta protezione per occhi e viso anche quando si scia di notte. Queste lenti lasciano passare ben l’80% della luce.
Categoria S1 – Per chi non si lascia scoraggiare dal maltempo e dalla nebbia più fitta.
Questa categoria di lenti è perfetta per proteggere gli occhi dalla neve, la pioggia e gli altri agenti atmosferici e per ottenere la giusta visibilità lascia passare una percentuale di luce che va dall’80% al 43%.
Categoria S2 – Per chi parte all’avventura anche quando il cielo è coperto.
Questa categoria di lenti è perfetta per quei casi in cui si scia nei contesti ombreggiati, ma non del tutto privi di luce solare. Lascia passare una percentuale di luce che va dal 43% al 18%.
Categoria S3 – Per chi si diverte sugli sci sotto il sole.
Quando il sole splende è importante proteggere gli occhi e riuscire a scorgere ogni dettaglio indossando una maschera con le lenti della categoria 3. Queste lenti lasciano passare dal 18% all’8% di luce.
Categoria 4 – Per chi deve avere a che fare con il sole più accecante.
Quando il sole è particolarmente intenso, il riverbero sulla neve rende impossibile vedere qualsiasi cosa, perciò durante le avventure di
scie
sci alpinismo è necessario indossare le lenti della categoria 4, che lascia passare solo l’8% di luce solare. In questo modo si può ottenere la giusta visuale e anche l’adeguata sicurezza.
Le migliori maschere da sci, spesso sono vendute con un kit di lenti intercambiabili, mentre le più economiche ne possiedono solo un tipo, perciò per godere della giusta visibilità in base alle condizioni metereologiche, occorre cambiare maschera.
Visto il loro potere protettivo è importante indossare le maschere da sci anche quando la luce è scarsa e, in questo senso, la scelta delle lenti è determinante.
Quando la luminosità è scarsa occorrerà scegliere una categoria di lente in grado di lasciar passare molta luce, quando il sole è troppo forte, invece, per riuscire a percepire esattamente le profondità e le distanze di ciò che si ha attorno, è necessario scegliere delle lenti in grado di bloccare il passaggio di un grosso quantitativo di luce.